Dito puntato

Tagadà, Antonio Padellaro e il pesantissimo sospetto su Papa Francesco: "Cosa succede lì dentro?". Vaticano e ddl Zan, una bomba

Antonio Padellaro ha commentato la notizia della richiesta del Vaticano di modificare il DdlZan, richiesta inviata con una missiva al governo. Un caso enorme, rivelato dal Corriere della Sera: "Interferenza pesante, che pensa Papa Francesco, cosa succede lì dentro?", si chiede il direttore del Fatto Quotidiano, ospite di Tagadà in onda su La7 condotto da Tiziana Panella.

 

 

 

Il Vaticano infatti ha chiesto al governo italiano di modificare il ddl Zan, il disegno di legge contro l'omotransfobia ora in commissione Giustizia del Senato, perché "violerebbe in alcuni contenuti l'accordo di revisione del Concordato". Secondo il Vaticano, infatti, alcuni passaggi del ddl Zan non solo metterebbero in discussione la "libertà di organizzazione", ma in senso più generale, alla "libertà di pensiero" della comunità dei cattolici.

 

 

 

 

 L'intervento della Santa Sede sul governo italiano ha l'obiettivo "non di bloccare" il ddl Zan ma di "rimodularlo in modo che la Chiesa possa continuare a svolgere la sua azione pastorale, educativa e sociale liberamente",spiegano fonti vaticane.  Questo però ha dato molto fastidio a Padellaro che ci vede una grossa ingerenza del Vaticano nella politica italiana . Il giornalista chiede così il parere del Papa. Nel frattempo al Vaticano ha subito risposto l'autore del disegno di legge: "Il ddl Zan è stato approvato da un ramo del Parlamento a larga maggioranza, e l'iter non si è ancora concluso. Vanno ascoltate tutte le preoccupazioni e fugati tutti i dubbi, ma non ci può essere alcuna ingerenza estera nelle prerogative di un parlamento sovrano". Così Alessandro Zan del Pd su twitter.