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Otto e Mezzo, Massimo Cacciari: "Vaccinato? Fatti miei". Gelo in studio, Lilli Gruber di sasso
“Se sono vaccinato? Fatti miei, basta”. Massimo Cacciari ha lasciato di stucco Lilli Gruber nel corso della puntata di venerdì 18 giugno di Otto e Mezzo. Evidentemente la conduttrice di La7 non si aspettava di fare un torto all’ex sindaco di Venezia con tale domanda e ha subito cambiato argomento. In precedenza Cacciari aveva offerto il suo punto di vista sul caos scatenato attorno alla campagna di vaccinazione e sulla conferenza stampa a Palazzo Chigi di Mario Draghi.
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“Non mi risulta che il premier sia un virologo o un epidemiologo, si sarà informato e gli avranno detto di dire quelle cose”, ha dichiarato Cacciari. “Le strutture scientifiche gli avranno detto che va tutto bene - ha aggiunto - cosa ne posso sapere io? Draghi accusato di non metterci la faccia e di intervenire poco? Ma cosa deve dire, ci ha messo la faccia eccome, ha cambiato il responsabile della vaccinazione. Poi sono successe ulteriori confusioni, come sempre in questo Paese si ammette dopo di aver sbagliato. La procedura razionale prevedeva di puntare tutto sulla messa in sicurezza della popolazione a rischio, una regione l’ha fatto, un’altra no, solita confusione italiana”.
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Cacciari, però, non ha affatto apprezzato un passaggio della conferenza di Draghi: “Il premier dice che gli italiani sono stati bravi, ma basta con questa retorica insostenibile e insopportabile. Perché doveva esserci un fuggi fuggi dalla vaccinazione? Ma siamo scemi? Ogni volta che gli italiani non si comportano da idioti sono bravi?”.
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