Incredibile
Massimo Giletti "troppo di destra"? Dopo lo sfregio di Lilli Gruber, la telefonata a Cairo: è guerriglia a La7
La bufera mediatica a La7 non si placa. Il no secco di Lilli Gruber a Massimo Giletti, che le aveva chiesto di andare opite nel suo programma, continua a far discutere. La colpa del conduttore di Non è l'arena? "Essere troppo di destra", secondo quanto riportato da Tag.43.it. A prendere la parola stavolta è il giornalista stesso.
"Nella mia vita il verbo supplicare non appartiene al mio vocabolario. Non faccio chiarimenti o confidenze a persone con le quali non ho rapporti. Quello che mi interessa è lavorare sul mio prodotto. E tutto il resto... è noia", ha detto Massimo Giletti in merito alle indiscrezioni sulla richiesta di essere ospitato a Otto e Mezzo che avrebbe rivolto a Lilli Gruber.
Pare che Giletti si sia offeso e che si sia quindi rivolto a Giovanni Floris, che conduce DiMartedì, per avere la sua solidarietà. Peccato però che Floris si sia schierato dalla parte della Gruber con una motivazione "tecnica", della serie, "tu hai già il tuo programma, non ti lamentare". Allora, sempre più sconvolto e infuriato Giletti ha telefonato anche a Cairo in persona per cercare un po' di comprensione. Ma l'editore ha abbozzato. Quindi Giletti ha capito di non essere particolarmente simpatico ai suoi colleghi, in particolare alla Gruber, per la quale anche lui nutre una certa avversione. In ogni caso ora si chiude la stagione televisiva di La7 e tutti i talk saranno in pausa per l'estate. Chissà che un po' di ferie e di vacanze per tutti non facciano calmare gli animi troppo accesi.
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