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Notte Azzurra, la battutaccia di Paolo Bonolis su Kean e Carlo Conti: "Penoso e senza senso", gelo in studio e caos in Rai

Paolo Bonolis fa il suo ritorno in Rai, ma solo per una sera. Il conduttore di Canale 5 è stato ospite di Rai 1 per lo speciale appuntamento di Notte Azzurra, condotto da Amadeus e dedicato alla nazionale in vista degli Europei 2020. Per l'occasione Bonolis è entrato in studio furioso, inveendo contro qualcuno dietro alle quinte: "Ho lavorato in Rai, ho fatto un sacco di trasmissioni. Non è possibile che vengo e mi perculano dietro alle quinte". Niente di serio però visto che quella del conduttore è stata semplicemente una gag, colta al volo da Amadeus. "Quando mi hai chiamato dicendomi che ci sarebbe stato Mancini - ha risposto Bonolis al conduttore che gli chiedeva spiegazioni - ho pensato si stesse realizzando il mio sogno. Come sai, calcio bene di destro e di sinistro. Pensavo di essere stato convocato. Poi dietro alle quinte, vecchi amici con cui ho lavorato, mi hanno preso in giro dicendomi che sono solo un ospite". Risate in studio. 

 

 

Lo stesso non si può dire da casa. Molti infatti le critiche che hanno travolto Bonolis sui social. In particolare per due uscite non andate giù ai telespettatori. La prima una palese stoccata a Giorgio Chiellini seduto sul palco insieme agli altri azzurri: "Immaginiamo di essere a 5′ dalla fine di Italia-Germania, stiamo vincendo noi. Tutti sono con il fiato sospeso, nei bar c’è un silenzio agghiacciante, a casa tutti con le unghie sul divano che sperano di resistere al forcing dei tedeschi. Immaginiamo Chiellini che si avventa di testa sul pallone e respinge, poi si accascia a terra… No, certe cose solo in Italia. Certe cose all’estero non si vedono". 

 

 

Ma quella che più ha aizzato il pubblico è stato il commento sull'attaccante Moise Kean. Parlando di Mancini, Bonolis ha detto: "Stava convocando Kean, può convocare Carlo Conti". Un’allusione al colore della pelle, di Carlo Conti ma soprattutto della punta del Psg, ex Juve, che non è piaciuta a tanti. "In un monologo penoso e senza senso, Bonolis dimostra, oltre ad una indelicatezza senza confini nei confronti di Chiellini, di essere il prototipo del vero ossessionato" scrive un utente del web, "Bonolis pesta una discreta ca**a con la battuta sul colore della pelle di kean dimostrandosi totalmente slegato dalla realtà. Mi piacerebbe pensare che il suo tifare una determinata squadra non c’entri nulla, ma sappiamo tutti che non è così. Li rappresenta alla perfezione".