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Mattino 5, Federica Panicucci nel panico: "Non fare nomi". Ma è troppo tardi: psico-setta e scomparsi, cosa esce di bocca al suo ospite
Federica Panicucci ha affrontato un argomento delicato a Mattino 5, quello della scomparsa di Alessandro Barilli e Stefano Venturelli. L’ipotesi più accreditata è che dietro questo caso possa esserci una psico-setta: la conduttrice di Mediaset ha ospitato in studio il padre e il cugino di Alessandro, ricordando ai suoi telespettatori tutti i contatti social e non della trasmissione da utilizzare nel caso in cui qualcuno dovesse avere notizie sui ragazzi scomparsi.
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Inoltre per rimanere in argomento la Panicucci si è avvalsa dell’esperienza di Enrico Silvestrin, che in collegamento ha svelato di aver sfiorato una setta in passato: “Non ho mai fatto parte di una setta, ma insieme ad altri amici, come Beppe Fiorello, ho abbracciato la cucina macrobiotica”. “Per piacere Enrico, non fare nomi”, lo ha ripreso la Panicucci, che evidentemente non vuole che vengano chiamate in causa altre persone quando si parla di argomenti così delicati.
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Silvestris ha risposto spiegando che in quell’occasione ha capito che qualcosa non andava, sottolineando che vi erano delle “persone esaltate”. Anche l’altro ospite, Marco Balestri, ha parlato del motivo per cui si è avvicinato a una setta in passato: “C’è grande solitudine quando siamo fuori da uno studio televisivo, se non abbiamo alle spalle una famiglia”. Il conduttore ha però confidato che i suoi studi lo hanno aiutato a trovare la lucidità giusta per uscirne: “Mi ha aiutato il fatto di essere molto laico”.
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