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Otto e Mezzo, Alessandro Sallusti "bacchetta" Matteo Salvini: "Alcune uscite? Sarebbe meglio non le facesse"
Si parla dello scontro tra Matteo Salvini e Nicola Zingaretti a Otto e Mezzo. Qui, nella puntata del 25 febbraio su La7, interviene Alessandro Sallusti. E mentre in studio, Lilli Gruber compresa, si scagliano tutto contro il leader della Lega per aver criticato le nuove limitazioni da coronavirus, il direttore del Giornale ammette: "Sta facendo la sua politica". Per il giornalista il Carroccio ha un suo linguaggio che deve portare avanti, ovvio - mette le mani avanti - "sarebbe meglio che non lo facesse". Il riferimento è alle esternazioni del numero uno leghista che punzecchia il suo stesso esecutivo. Ma - ecco la richiesta di Sallusti - "aspettiamo cosa farà la Lega in parlamento e nel consiglio dei ministri prima di giudicare".
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Salvini proprio oggi aveva giudicato le nuove restrizioni chieste dal ministro della Salute. "Mi rifiuto di pensare ad altre settimane e altri mesi, addirittura di chiusura e di paura", aveva detto sollevando l'ira del segretario del Partito democratico: “Prima sono state le mascherine, che erano inutili, ora, cavalcando la stanchezza di tutti, si attaccano le regole per la Pasqua”. Non è finita qua. Poco dopo Zingaretti ha rincarato la dose ai danni del Carroccio definendo "obbrobrio i decreti Sicurezza". Un duro scontro, dunque, che sembra destinato a non placarsi velocemente.