Striscia la Notizia, Pinuccio "convocato": sprechi Rai, ecco la contromossa della commissione di Vigilanza
Maurizio Gasparri dalla parte di Striscia la Notizia. Il senatore di Forza Italia, nonché membro della Commissione di vigilanza Rai, ha chiesto di porre fine alla diatriba tra il tg satirico e Viale Mazzini. Come? Invitando l'inviato Pinuccio. “È giusto affrontare il tema del costo delle sedi estere della Rai, e potremo fare delle domande a Salini che sarà martedì in vigilanza. Però potremmo anche convocare 'Pinuccio', dinamico inviato di Striscia la notizia, che ogni giorno su 'Rai Scoglio 24' informa sull'andamento della Rai e su qualche spreco sul quale dobbiamo vigilare di più", ha detto Gasparri lanciando un vero e proprio appello.
L'inviato del programma di Antonio Ricci è finito al centro di un botta e risposta con la tv pubblica, dopo aver denunciato le sue "spese folli". Tra queste quelle legati alla sede cinese della Rai. "Il Servizio Pubblico - si legge sul sito di Striscia - ha infatti 11 sedi sparse per il mondo con 20 corrispondenti e una serie di giornalisti che vengono inviati in caso di avvenimenti eccezionali. Nelle puntate precedenti, l’inviato Pinuccio ha indagato sui costi delle sedi Rai di Pechino, Mosca, Bruxelles e New York".
Accuse che per Gasparri hanno diritto di replica: "Faremo le domande a Salini - ha concluso il senatore -, ma chiederò di invitare anche ‘Pinuccio’ a San Macuto perché uno scambio con lui ci potrebbe offrire molti spunti importanti... in fondo è diventato un esperto anche lui”. Viale Mazzini - era quanto riportava l'Adnkronos - avrebbe preparato tutte le carte per fare causa a Mediaset dopo i numerosi servizi di Striscia la Notizia e in particolare di ‘Rai Scoglio 24’, spazio satirico diretto da Pinuccio (Alessio Giannone), dedicati alle sedi estere del servizio pubblico.