Palazzo Chigi

Carlo Cottarelli a DiMartedì: "E poi vediamo chi fa il premier", lo scenario che fa tremare Giuseppe Conte

Il nome di Carlo Cottarelli è tornato in voga in questi giorni caratterizzati dalla decisione di Giuseppe Conte di dimettersi e di aprire formalmente la crisi di governo. Quello dell’economista è un nome apprezzato da gran parte delle forze politiche presenti in Parlamento, ma allo stato attuale delle cose sembra che la crisi si possa risolvere all’interno della stessa maggioranza che l’ha innescata. “Professore, tutti parlano di lei in questi giorni”, gli ha fatto notare Giovanni Floris che lo ha ospitato nel suo salotto di DiMartedì su La7. 

 

 

Si parlava di me prima del Conte 1, prima del Conte 2 e adesso prima del Conte 3…”, ha ironizzato Cottarelli che poi ha aggiunto: “Vediamo come andrà a finire, sinceramente non lo so, se lo chiedono tutti. Io ho sempre pensato, come d’altronde tutti gli italiani, che questa crisi fosse molto strana perché arrivata un po’ inaspettata. C’erano state richieste di Italia Viva che in parte erano state accettate, poi Conte si è irrigidito…”. Per l’economista la “soluzione più ovvia” sarebbe quella di mantenere la stessa maggioranza: “E poi vediamo chi fa il presidente del Consiglio”. Magari lui? 

 

 

A riguardo Floris ha interpellato anche Massimo Giannini, direttore de La Stampa, che ha delineato i vari scenari sulla crisi di governo: “Si ipotizza Conte ter con Renzi, Conte ter con un’altra maggioranza, oppure via Conte e altro governo con tutti dentro tranne Meloni e Salvini, o ancora un governo tecnico”. L’ultima spiaggia, quella che probabilmente non si raggiungerà mai, è quella che porta alle elezioni tra due mesi.