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Non è l'Arena, scontro tra Matteo Salvini e Augusto Minzolini: "Il Pd si compra senatori? Peggio per loro"
Matteo Salvini dice no a qualsiasi soluzione governativa che non preveda il ritorno alle urne. Di fronte all'insistenza di Augusto Minzolini che - ospite a Non è l'arena su La7, il programma di Massimo Giletti - gli chiedeva perché non pensasse a un governo istituzionale per il bene degli italiani, il leader della Lega ha risposto: "Io al governo con il Pd non ci vado, se si comprano i senatori questa notte peggio per loro. Io sono per il taglio delle tasse, la flat tax al 15% e un condono fiscale per tutte le cartelle del passato. La sinistra la pensa in tutt'altro modo. Io sono per quota 100, la sinistra vuole azzerare questa misura. Io sono per il controllo dell'immigrazione e dei confini, loro hanno appena cancellato i decreti sicurezza e vorrebbero pure mandarmi in galera perché ho difeso i confini". Salvini, quindi, ha ribadito il suo no a quello che nelle ultime ore sembrava lo scenario più probabile, un governo di unità nazionale. "Io sono per le infrastrutture, lo sviluppo, la crescita, la Tav, come si fa a fare un governo con chi non la pensa come me? Se si comprano dieci senatori stanotte peggio per loro", ha concluso il segretario del Carroccio.
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