Scintille

Piazzapulita, lite tra Selvaggia Lucarelli e Luigi De Magistris: "Complottista", "Mai, né schizofrenico né confuso"

Un serrato botta e risposta quello tra Selvaggia Lucarelli e il sindaco Luigi De Magistris negli studi di PiazzaPulita su La7. Parlando di mascherine, la giornalista ha ricordato al primo cittadino il suo comportamento spesso incoerente sull'argomento: "Il primo ad aver contestato un'ordinanza di De Luca che imponeva l'utilizzo delle mascherine all'aperto è stato proprio il sindaco di Napoli De Magistris. Si è azzardato a dire che non solo le mascherine all'aperto, se sei da solo, sono inutili ma addirittura ha detto che non fanno bene alla salute e questa è una teoria molto cavalcata dai complottisti e negazionisti". Il sindaco ha rigettato queste accuse, negando di aver fatto quelle affermazioni. Ma la Lucarelli è andata avanti, attaccandolo; "Ho l'impressione che le opinioni di De Magistris si modulino non sull'andamento del Covid, ma sull'andamento delle opinioni di De Luca". E ancora: "De Magistris durante le regionali ha detto che De Luca ha minimizzato il problema perché già a giugno si sapeva che la Campania era in una situazione molto grave. E allora perché De Magistris ha criticato una per una le ordinanze del governatore? Anche quella che chiudeva i locali alle 23, le ha chiamate le sfogliatelle. Ha detto che bisognava aprire gli stadi e mandare lì 13 mila abbonati del Napoli, tutte queste cose De Magistris se le ricorda o no?".

 

 

 

Il sindaco di Napoli ha replicato: "Non capisco questo atto d'accusa ma mi difendo volentieri". Sul versante mascherine, De Magistris si è giustificato dicendo che lui non ha mai sottovalutato la loro importanza e obbligatorietà, ha solo detto che non sono necessarie "quando uno cammina da solo di notte, alle 4 del mattino". Per quanto riguarda, invece, le ordinanze del presidente della Campania, il primo cittadino ha risposto: "Io ho criticato non solo pubblicamente ma in tutte le sedi istituzionali molte ordinanze di De Luca. Se si vede l'andamento del contagio nella nostra regione dopo ferragosto c'è stato un aumento rilevante e il presidente, in piena campagna elettorale, parliamo dei primi di settembre, diceva che la situazione era sotto controllo". Solo dopo la campagna elettorale, dice il sindaco, sono partiti i provvedimenti necessari a contenere l'epidemia. E infine: "Penso di aver avuto sempre un comportamento coerente , criticabile o meno, ma non sono né schizofrenico né confuso".