Lollo contesa
Gina Lollobrigida, polemiche dalla d'Urso tra l'assistente dell'attrice e il presunto marito: "Vado a processo, ma..."
Andrea Piazzolla, il giovane assistente di Gina Lollobrigida andrà a processo. E’ accusato di circonvenzione di incapace. Ma contro di lui punta il dito da sempre Rigau, l’uomo che ritiene di averla sposata e il figlio dell’attrice (Milko Skofic). “Sono una delle poche persone che si occupa e preoccupa della signora Lollobrigida”, esordisce Piazzolla in esclusiva al Live nelle sfere. “Mi accusano: una volta toyboy, domestico, autista”, Piazzolla non ha paura di nulla e alla vigilia del processo parla in televisione senza freni. Soprattutto contro Rigau. Poi sgancia la bomba: “Visto che Milko non lavora, chi sta finanziando avvocati e tutto il resto? Chi lo mantiene? Non credo che possa permetterselo”. Una doccia gelata. “Rigau ha detto cose oscene su Gina, dove stanno figlio e nipote?”, continua Piazzolla. E il riferimento va ad un presunto rapporto sessuale che in passato Rigau avrebbe avuto con la Lollo (di questo non c’è alcuna prova).
Un fiume in piena tutta la faccenda. Piazzolla parla anche di quell’asta, bloccata dal tribunale con un sequestro cautelativo dopo la denuncia dell’amministratore di sostegno, relativa a mobili, gioielli e opere d’arte. “E’ stata Gina a firmare l’asta, ha capacità di farlo. L’amministrazione di sostegno è solo per la straordinaria”, tuona Piazzolla contro Carmelo Abbate. Piazzola fa piazza pulita. “Rigau è gay”: un colpo enorme che fa saltare in aria tutti in diretta. “Ha un compagno e non c’è nulla di male”.