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Recovery Fund, Pier Ferdinando Casini: "Rutte non voleva che le trattative finissero male, se no si sarebbe creato un disastro senza precedenti"

Pier Ferdinando Casini aspetta prima di cantare vittoria. L'ex presidente della Camera dei deputati, ospite a Stasera Italia su Rete Quattro, non esulta come il governo su Recovery Fund. Il motivo? Tutto qui: "Nemmeno Mark Rutte, nonostante lo minacciasse, avrebbe voluto che questa trattativa finisse male, perché sarebbe stato un disastro europeo senza precedenti". Per Casini l'esito dell'accordo raggiunto (con 208 miliardi tra prestiti e sussidi a fondo perduto per l'Italia) è stato vitale per l'Unione europea: "In caso di fallimento sarebbe fallita tutta l'Ue". Poi, nel salotto di Veronica Gentili, il senatore dà spazio anche ad altri dubbi: "Ora siamo noi che dobbiamo fare, il governo ha ottenuto i soldi ma deve fare qualcosa. Per me - conclude - bisogna subito fare delle riforme". Solo così il Paese verrà fuori dalla crisi.