Il sospetto

Non è l'Arena, l'indiscrezione di Giletti su Bonafede: "Di Matteo all'antimafia, ma non lo interrogheranno sul ministro"

Il caso di Antonino Di Matteo continua a tenere banco a Non è l’Arena. “Ho saputo che mercoledì è prevista la commissione antimafia - ha dichiarato Massimo Giletti - ma Di Matteo non sarà sentito sulla questione del Dap, solo sulla trattativa”. Un modo per non peggiorare ulteriormente la posizione del ministro Alfonso Bonafede? Il sospetto è ben motivato, visto che il membro del Csm ha confermato parola per parola ciò che aveva detto sul guardasigilli grillino in una telefonata con Giletti: anzi, ha assicurato che, qualora venisse ascoltato in sedi istituzionali, ribadirà i fatti e li circostanzierà ulteriormente.

 

 

La questione ha scatenato un dibattito tra Alessandro Sallusti e Luca Telese. “Tu stai con Di Matteo o con chi non vuole interrogarlo sul ministro Bonafede?”, è la domanda scomoda del direttore de Il Giornale. “Io sono con la verità - è la risposta di Telese - non rappresento alcuna area e sono contento per chiunque faccia domande a Di Matteo”. Poi la solita battuta all’indirizzo di Sallusti: “Sei ancora sintonizzato su Berlusconi, per questo non hai sentito quando mi sono espresso prima su Di Matteo”.