Viale Mazzini

Ascolti, carboni roventi al Tg1: flop dello speciale in prima serata con Emma D’Aquino. Acque agitate in Rai

Francesco Fredella

Adesso le acque sono ancora più agitate a Saxa Rubra. Da 5,6 milioni di spettatori ad 1,8 milioni. Dal 18.51% di share al 6,62%. Da Giorgino ad Emma D’Aquino, passando per Paolo Di Giannantonio. Lo speciale Tg1 ha perso ascolti e share senza Giorgino alla condizione si è registrato un vero flop. Dati alla mano, il primato resta quello del giornalista pugliese che l’11 marzo ha fatto impennare lo share con ascolti da primato. Ieri, invece, lo speciale tg1 ha con la performances della D’Aquino che ha portato a casa un misero 6,62 % di share: risultato ancora più basso di Paolo Di Giannantonio, che il 20 marzo aveva racimolato 8,24% di share.

Prima serata: vittoria di “Amici” di Mari De Filippi che ha fatto en plein con il 20% di share. Lasciando a bocca asciutta tutti. A Saxa Rubra, intanto, i carboni potrebbero essere più roventi del solito perché in termini di percentuali di share la D’Aquino ha portato a casa lo stesso risultato di Propaganda Live (La7) e Quarto Grado su Rete4. Da nostre indiscrezioni, sembra che la D’Aquino sia stata richiamata al lavoro nonostante fosse in “settimana di riposo forzato” in quanto la Rai sta alternando le presenze in redazione per ragioni di sicurezza da Coronavirus. Ma ieri, sempre da rumors, erano presenti in redazione al Tg1 sia Laura Chimenti (che ha condotto il tg1 delle 20), sia Francesco Giorgino. Quest’ultimo non risponde al telefono. E’ irreperibile. L’ultima volta è stato avvistato in onda a DiMartedì, condotto da Floris su La7, come opinionista e su Il sole24ore on line dove è intervenuto come docente LUISS per parlare di comunicazione ai tempi del Coronavirus. In redazione, ci ha fatto sapere una fonte anonima, c’erano anche altri due conduttori delle 13.30: Alessio Zucchini e Sonia Sarno. Come mai il direttore Carboni ha richiamato la D’Aquino? Mistero. Quello di ieri sembra il peggior risultato di sempre. Forse il 6 % non veniva registrato dai tempi del monoscopio su Rai1. Eppure la giornata di ieri è stata una di quelle indimenticabili dal punto di vista giornalistico per due grandi avvenimenti che hanno animato la curva degli ascolti: la preghiera del Papa, solo a piazza San Pietro, e il discorso di Mattarella al Colle. In altri termini: una giornata in cui la Rete ha lasciato la linea al tg1 con percentuali altissime. Ma, una volta iniziato lo speciale del Tg1, gli speciali sono andati giù di brutto.