Supereroi con genitori bisex

Silvia Tironi

Un’ondata di trash sta infatti per travolgere la programmazione bambini di Rai e Mediaset, finora famosa per la sua qualità. Appunto, finora. Proprio ieri, infatti, al blasonato festival internazionale dell’animazione Cartoons on the bay, la Rai ha presentato uno dei suoi prossimi cavalli di battaglia, dall’eloquente titolo “Pipì, Pupù e Rosmarina”. Protagonisti del cartone, a target bambini, l’orsetto lavatore Pipì e l’uccellino Pupù. Grazie al cielo non sono stati invertiti i nomi... Con loro c’è anche l’amica del cuore, la coniglietta Rosmarina (nel nome, si sa, è inscritto il destino - in padella - delle persone), decisa a trovare l’essere perfetto sognato da ogni bambino. A questo punto, ci si immaginerebbe di tutto: animali fiabeschi, fate, amici immaginari. Magari, vista la precocità dei ragazzi, persino un principe azzurro. Non certo Luxuria. L’oggetto del desiderio di Rosmarina, Pipì e Pupù è infatti il Mapà: un genitore al contempo mamma e papà. Consigliamo, a questo punto, di affidare il doppiaggio all’ex vincitrice dell’“Isola dei famosi”. E dire che a firmare il cartone, destinato all’autunno di RaiTre, è regista  Enzo d’Alò, noto per il grazioso “La gabbanella e il gatto”. «Il cartone è un viaggio alla ricerca di se stessi», ha addirittura commentato D’Alò. Francesca D'Angelo su Libero di domenica