Rai, Masi propone misure contro i debiti
Il direttore generale della Rai Mauro Masi prende provvedimenti contro i debiti che la tv di Stato ha accumulato nel corso degli ultimi anni. Secondo fonti di agenzia, il dg avrebbe già stabilito il taglio del 20% degli appalti esterni, delle consulenze, delle trasferte e delle "auto blu", oltre al blocco dei turn over e agli avanzamenti - ovvero gli scatti - delle retribuzioni. Masi avrebbe già presentato queste misure alle organizzazioni sindacali alla ripresa del confronto sul Piano industriale dell'azienda e del servizio pubblico. Masi avrebbe anche proposto una trattativa da sviluppare e chiudere nell'arco di 15 giorni. Secondo quanto si apprende, la riunione - dopo tre ore - è stata aggiornata a martedì pomeriggio. "E' stato un confronto duro - ha detto uno dei sindacalisti presenti alla riunione di oggi - e sicuramente il sindacato darà una risposta ferma e altrettanto dura". La notizia dei tagli pensati dal direttore generale della Rai giunge a pochi giorni dagli scoop giornalistici secondo cui era allo studio l'ipotesi della vendita dei palazzi storici della Rai, ossia quelli di Viale Mazzini, Via Teulada e di Via Asiago. In quel caso, proseguivano i giornali, sarebbe stata avviata la costruzione di un Saxa 2, adiacente al primo stabile di Saxa Rubra. Con le nuove misure, Masi potrebbe evitare di giungere alla vendita dei palazzi.