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Luciana Littizzetto insulta i nostri militari: "Facciamo cag***". Esplode la rivolta

Ignazio Stagno

"Noi italiani a fare la guerra facciamo cagarissimo", "la campagna di Russia, quella di Grecia e anche nella seconda guerra mondiale abbiamo perso, le guerre sfogliando i libri di storia le abbiamo sempre perse". Parole di una pacifista, di un esponente degli antagonisti che scendono in piazza e che odiano le divise? No, testo e musica, si fa per dire, di Lucianina Littizzetto che nella sua consueta letterina a Che tempo che fa ha pensato bene di infangare l'Esercito italiano, e vogliamo scriverlo con la maiuscola, tanto per mettere le cose in chiaro. Partiamo dalla premessa: "facciamo cagarissimo". Non sapevamo che la Littizzetto fosse al corrente della capacità bellica del nostro Paese, non sapevamo neppure che non avesse studiato una sola riga sulla Prima guerra mondiale dove i nostri ragazzi dopo Caporetto hanno respinto l'invasore sotto la guida del generale Armando Diaz. Non sapevamo neppure che non avesse mai notato che nelle nostre città esistono vie intitolate al "4 Novembre", il giorno della Vittoria nel 1918 diventato poi Festa delle Forze Armate. Passiamo ora alla seconda raffica di fango sui nostri militari, su quelli di oggi e di ieri. Sì, è vero, la Seconda Guerra Mondiale l'abbiamo persa ma ricordiamo alla Littizzetto che la "campagna di Grecia e quella di Russia" fanno sempre parte dello stesso conflitto.

Un ripasso di storia non guasterebbe. Ma le parole di Lucianina piazzate alle fine della sua letterina in cui sbertuccia i nostri soldati affermando che siam buoni a organizzare solo "tornei in caserma" ha scatenato una vera e propria rivolta social che da qualche ora si è abbattuta proprio su Lucianina. Alcuni utenti hanno interpretato le parole di Luciana come un’offesa diretta ai militari italiani. Un post su X, diventato virale, recita: "La Littizzetto che dice ‘facciamo cagare’ è un insulto a chi serve l’Italia con dedizione, altro che ironia." Un altro utente ha aggiunto: "Parlare così dell’esercito, citando Vannacci per ridicolizzarlo, è irrispettoso verso chi ha giurato di difenderci".

 

 

E ancora:"Capisco il tono comico, ma ‘facciamo cagare’ è eccessivo, poteva dirlo meglio senza offendere chi non c’entra." Altri hanno fatto notare che l’esercito italiano ha una lunga tradizione di missioni di pace (es. in Libano o Afghanistan), e che ridurlo a un’immagine caricaturale rischia di semplificare troppo. Un commento su un forum online riportava: "L’Italia non sarà una potenza aggressiva, ma i nostri militari sono rispettati nel mondo per il peacekeeping. Luciana ha esagerato per la risata". Già, ha esagerato proprio. E Fazio? Nemmeno una parola. La spendiamo noi, oggi, qui.