Super-ballerino

Verissimo, il dramma di Giuseppe Giofré dalla Toffanin: "Cosa faccio quando ho bisogno di conforto"

A Verissimo, il programma televisivo di canale 5 condotto da Silvia Toffanin, è stato ospite Giuseppe Giofré. Il ballerino, prima ad Amici e ora al fianco di Jennifer Lopez, ha spiegato alla padrona di casa che il suo non è stato un percorso facile. "Ballare con lei è sempre bellissimo, la prima volta - quando ballai con lei anni fa - è stato molto emozionante perché lei è una superstar mondiale, ora mi sto abituando. Jennifer mi chiama 'Gigi' dietro alle quinte".

Il ballerino si è poi confessato con i telespettatori di verissimo, spiegando cosa gli manca di più dell'Italia. "Essere un ballerino è sempre stato il sogno della mia vita - ha dichiarato -. Quando ero piccolo, avevo questo computer e cercavo le informazioni su Los Angeles, le scuole americane, era proprio il mio sogno. È grazie ad Amici se sono riuscito a realizzare tutto. Il mio percorso, comunque, è stato faticoso, ci sono stati dei momenti di sconforto, ho ricevuto tanti no, però, mi sono serviti. A volte, faccio delle brutte cadute nella vita, ma i miei genitori mi hanno sempre insegnato a rialzarmi. Cado per lavoro, per amore - che adesso non c'è nella mia vita - comunque ho un bel rapporto con il mio ex Adam, quando ho bisogno di conforto, lo chiamo, lui è una persona che mi ha dato tanto, gli voglio bene".

 

 

E, se è arrivato dov'è, deve tutto all'amore della sua famiglia: "Mamma e papà hanno fatto tanti sacrifici per me e lo scorso Natale li ho portati per la prima volta a New York ed è stato bellissimo perché hanno visto con i loro occhi quello che vivo io da 12 anni, quindi, grattacieli, luci a destra e a manca. I miei genitori mi hanno sempre sostenuto, mi hanno dato gli insegnamenti più importanti e mi hanno trasmesso i giusti valori, poi, c'è anche nonno Beppe, detto 'Stidda' che a Gioia Tauro significa 'stella' che per me è una persona importantissima, ha sempre viaggiato e, visto che navigava, conosce il mondo. Quando mi manca casa, penso a lui".