Brutta vicenda
La Volta Buona, Vianello replica a Wilma Goich: esplode il caso davanti alla Balivo
Dopo il j'accuse lanciato da Wilma Goich all'ex marito Edoardo Vianello, il cantante è intervenuto come ospite a La Volta Buona, il programma televisivo di Rai 2 condotto da Caterina Balivo. Anche in quest'occasione, si è parlato della morte di Susanna, la loro figlia morte dopo una brutta malattia. La donna aveva accusato l'artista di non essere stato presente in quei drammatici momenti di dolore.
"Non è esattamente come dice lei perché, da un punto di vista pratico, se non mi fossi interessato io non si sapeva nemmeno che stesse male Susanna - ha spiegato Vianello a Caterina Balivo -. Lei viveva vicinissima a Wilma. Soffriva di alcuni dolori che non sapeva spiegarsi. Finché non mi sono adoperato io per accompagnarla a fare gli esami e metterla in mano al miglior professore possibile in quel momento. E dal giorno in cui ho saputo che non c'era più niente da fare, io non ho avuto più la forza di andare in clinica da lei. Non avevo il coraggio di affrontare la situazione, non ne ero capace".
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E ancora: "Io non devo dimostrare a nessuno il mio dolore. Anzi, provo fastidio quando viene spettacolarizzato. So io quello che ho sofferto e so io quello che mi manca - ha proseguito -. Però volevo avere quanto meno un ricordo vivo di Susanna. Ricordo i suoi momenti di allegria, le sue visite, le sue uscite, i suoi pranzi con lei. Vederla in stato di sofferenza quando si sapeva che non c'era più niente da fare, ho preferito affidarla alla madre e a suo figlio e restare in disparte. Ho sentito di agire in questo modo e oggi il ricordo di mia figlia è sempre un ricordo felice".