Saga

Repetto, la confessione su Pezzali: "Era finita la benzina, cosa ci hanno chiesto di fare"

"Siamo amici al 100%. Il nostro rapporto ha vissuto diverse fasi, in questa sghignazziamo come facevamo in quarta liceo": Mauro Repetto lo ha detto in un'intervista a Leggo parlando del suo ex collega degli 883 Max Pezzali. Rispondendo ai rumors su un loro possibile litigio, invece, ha spiegato: "In due si va velocissimi ma si consuma tanta benzina. Quando questa finisce, uno scende e va a destra, l’altro a sinistra. Non c’è un motivo, capita e basta". La coppia, insieme, ha vissuto degli anni d'oro. E a tal proposito Repetto ha ammesso: "Io e Max siamo due persone normali, che da spettatori ci siamo trovati sulla scena. Forse è per questa normalità che il pubblico ci segue: chiunque può ridere con noi".

Poi, ha svelato un aneddoto inedito: "Ci chiesero di scrivere una canzone per Massimo Ranieri da cantare a  Sanremo. Noi abbiamo scritto un testo in inglese con titolo in francese. Ovviamente ci dissero 'ma voi siete scemi'. Capite l’assurdità di scrivere un testo non in italiano per il Festival? Per noi non c’era nessuna regola quando scrivevamo. Potevamo prendere ispirazione da un documentario su Yellowstone e da una canzone ascoltata in quel momento. Anni dopo il brano divenne 'Finalmente tu' e lo cantò Fiorello". Parlando dei possibili progetti futuri, infine, Repetto ha confessato: "Con Max mi piacerebbe scrivere sketch per un Saturday Night Live italiano, con personaggi surreali e musica".