Musica, maestri

Francesco Guccini, siluro contro Jovanotti: "No, dietro c'è una cultura"

Un inatteso e curioso "scontro" tra pezzi da novanta della musica: Francesco Guccini contro Jovanotti. Ad aprire il caso è stato il secondo, il quale in una recente intervista al Corriere della Sera, aveva di fatto paragonato La locomotiva, iconico brano del cantautore di Modena, a Gloria, cavallo di battaglia di Umberto Tozzi. Jovanotti, per inciso, recentemente a Belve di Francesca Fagnani su Rai 2 ha anche accostato Mozart e Tony Effe. Ma La Locomotiva come Gloria, ecco, Guccini proprio non lo ha gradito. "C’è un lavoro intellettuale dietro le canzoni e non voglio fare differenze, ma c’è un mondo diverso che dietro Gloria non c’è", affermato il cantautore.

Jovanotti, ad Aldo Cazzullo, aveva proposto il suo punto di vista sulla musica, affermando di non voler distinguere tra “cultura alta” e “cultura bassa”. A proposito, aveva citato proprio Guccini: “Non sono critico verso i cantautori, e non è neppure un giudizio. Semplicemente, non mi convince la distinzione tra cultura alta e cultura bassa. Gloria di Umberto Tozzi non ha nulla da invidiare a La locomotiva di Guccini. I miei preferiti sono Dalla e Battiato, proprio perché sono molto pop. Ma anche De Gregori lo è”.

Guccini, ospite della trasmissione Timeline, dunque ha replicato: “No, non sono d'accordo con Jovanotti. Gloria è una bella canzone, una canzone che si ascolta volentieri, però non c'è una storia dietro, non c'è qualche cosa che si chiama cultura o i libri che ci sono stati letti. La locomotiva è una canzone di andamento popolare, quindi potrebbe facilmente essere presa come canzone popolare, quindi è una canzone semplice. Nella sua complessità, è una canzone semplice. Ma tante mie canzoni, altre mie canzoni, Amerigo, per esempio, per dirne una, Van Loon per dirne un'altra, Odysseus, una delle ultime... ci sono dei libri dietro, ci sono delle letture. Ci sono... non vorrei usare una parola grossa come 'cultura', ma c'è cultura”, ha rimarcato.

 

E ancora, ha ribadito il suo pensiero su Gloria: “C’è un lavoro intellettuale dietro certe canzoni e non voglio fare di classe A, classe B, eccetera. Però, c’è tutto un mondo diverso che dietro Gloria non c’è. Anche se è una bella canzone, una canzone simpatica”, ha concluso Francesco Guccini, marcando a suo modo le distanze.