A Milano

Manuela Bassani, star di OnlyFans , racconta il suo dramma: "Insultata e sbattuta contro un palo"

Roberto Tortora

Aggredita per aver negato un selfie, anche questo succede nella Milano di Sala, sempre più insicura. Protagonista una ragazza, Manuela Bassani, star di OnlyFans e influencer molto attiva sui social, conosciuta con il nome d’arte “La Cetaceass”. È stata lei stessa a pubblicare sul proprio profilo un video in cui descrive l’accaduto con un vistoso cerotto sul naso e i segni evidenti sul volto dell’aggressione.

 

 

I fatti risalgono allo scorso 18 Dicembre, mentre tornava a casa in zona Turro: “Tutto è successo nel giro di cinque minuti. Stavo rientrando la sera e incontro due ragazzini per strada. Mi chiedono una foto, ma io ero in tuta, struccata e poco presentabile e ho detto di no”. A questo diniego non si sono esaurite, però, le richieste dei due ragazzi che l’hanno seguita chiedendole se fosse una delle ragazze del Calippo Tour. “No, non c’entro nulla”, la risposta della Bassani che prosegue nel racconto: “A quel punto hanno iniziato ad agitarsi e, capendo che si erano alterati, faccio per andarmene e loro iniziano con i peggiori insulti, del tipo ‘Sappiamo che sei una bugiarda, sei una poco di buono, sappiamo quello che fai, vai a lavorare’. Un sacco di insulti dal nulla. Stavo andando avanti e uno di questi ragazzini mi ha preso la testa e me l’ha sbattuta contro un palo. Da lì non ho capito più niente. Un dolore allucinante, mi sono rannicchiata per terra, per difendermi e mi sono sentita arrivare un calcio. Stavo piangendo, stavo urlando”.

 

 

Per fortuna, un passante si è trovato proprio in quel posto al momento giusto ed è potuto intervenire in aiuto della ragazza: “Per fortuna un signore mi ha soccorso e ha chiamato l'ambulanza. Sono andata in ospedale: mi hanno rotto il naso e il labbro. Ho denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine”. La speranza è che la testimonianza di questo signore e le telecamere di sorveglianza del posto riescano a far individuare gli aggressori e a consegnarli alla giustizia.