Figuraccia dem

Tony Effe, che schiaffone a Roberto Gualtieri e Pd: concerto al Palaeur di Roma per Capodanno

Dopo il grande rifiuto, Tony Effe si prende la sua rivincita. Il trapper è stato censurato al concertone di Capodanno niente poco di meno che dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Il primo cittadino ha ceduto alle pressioni delle solite femministe progressiste, che avevano accusato il cantante di utilizzare un linguaggio discriminatorio nei confronti delle donne. In sintesi: le sue canzoni sarebbero maschiliste e patriarcali. 

Da qui si è scatenato un polverone mediatico. Artisti del calibro di Mahmood e Mara Sattei hanno deciso di boicottare l'evento al Circo Massimo. Il loro gesto è un atto di solidarietà nei confronti di Tony Effe, che è stato discriminato dall'amministrazione a guida Pd capitanata da Gualtieri.

 

 

Ma ora Tony Effe sta già preparando la sua vendetta. "Ci vediamo a Capodanno al palazzetto dello sport" nel quartiere Eur di Roma. Lo ha annunciato lo stesso trapper su instagram, dopo le polemiche di questi giorni, seguite alla sua esclusione dal concerto di Capodanno del Comune di Roma.Il cantante torna al Palaeur dopo pochi mesi. A febbraio 2025 calcherà il palco dell'Ariston con il brano Damme 'na mano (Island Records), disponibile da ora in pre-save. Per l'icona della trap in Italia la prima partecipazione al Festival di Sanremo arriva dopo un anno pieno di riconoscimenti: il suo album ICON, che vede la collaborazione degli artisti più influenti della scena rap e trap, è il più venduto dei primi sei mesi del 2024 nella chart Top of The Music di FIMI/GfK. Ha dominato l'estate con Sesso e Samba, la hit dell'estate italiana certificata Quadruplo Disco di Platino.