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Gianni Morandi da Fazio, "scusate, proprio...": costretto a fermarsi durante la canzone, cala il gelo

"Il bello della diretta", lo definiscono. Ma a volte basterebbe parlare di "gaffe", anche se simpatica. Gianni Morandi festeggia i suoi 80 anni in studio da Fabio Fazio, a Che tempo che fa sul Canale Nove.

E per l'occasione ripercorre la sua strepitosa carriera in un medley scatenato che riassume 50 anni di musica leggera italiana, con i suoi successi e qualche sentito omaggio ai colleghi. Non senza qualche insidia che l'eterno ragazzo di Monghidoro supera da par suo, con l'innata simpatia che da sempre lo contraddistingue. 

 

 

 

Fazio gli organizza una bella "festa", a suon di videomessaggi affettuosi e commoventi a corredo di una lunga un'intervista. Esilarante l'aneddoto relativo al successo del Festival di Sanremo del 1987 insieme a Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri: la loro Si può dare di più è un brano-cult del decennio (e non solo) e quello che ha risollevato le sorti di Morandi cantante, che all'epoca sembrava un po' superato dalle mode. "Ricevetti una chiama da Fabrizio De André che mi disse: 'Eh belin, una canzone di mer***a quella lì... avete vinto ma non venderete neanche un disco'", ha raccontato Morandi con un sorriso. Profezia sbagliatissima, quella di Faber: "Due giorni dopo lo chiamo e gli dico: 'Guarda Fabrizio che sono uscite 40mila copie'. E lui mi risponde: 'Eh belin ma non le vendono'. Il giorno dopo lo richiamo: 'Fabrizio guarda che oggi sono uscite 37mila copie, siamo oltre le 70!'. E lui: 'Eh ma sono tutte ferme nei negozi'. Il terzo giorno lo richiamo e gli dico: 'Guarda che siamo intorno alle 100mila copie' a quel punto lui mi ha detto: 'Non mi chiamare più'".

 

 

 

Momento acclamatissimo l'esecuzione "acustica" di Morandi, solo voce e chitarra. Emozionante l'omaggio all'amico Lucio Dalla, di cui canta l'indimenticabile (ma non semplicissima) Caruso. A un certo punto, sui celebri versi "ti voglio bene assai..." la voce di Morandi si incrina e si strozza in gola, tanto che Gianni è costretto a interrompere l'esecuzione. "Rifacciamo!", urla Fazio, con il cantante bolognese che si scusa: "Scusate, proprio di traverso".