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Kanye West, "datemela": poi dita in gola e frasi oscene: nuovo scandalo, trema l'America
Nuova accusa di violenza sessuale contro Kanye West, il rapper americano noto anche come Ye dal 2021. Secondo quanto riporta la Nbc, la modella Jennifer An ha presentato una denuncia il 22 novembre presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Meridionale di New York. Le accuse risalgono al settembre 2010, durante le riprese di un video musicale al Chelsea Hotel di New York, quello di In for the Kill di La Roux.
Secondo la denuncia, Jennifer An, ex concorrente del programma televisivo America’s Next Top Model .che lavorava come comparsa nel videoclip, sarebbe stata vittima di comportamenti violenti e degradanti da parte del rapper, all'epoca sposato con la super influencer Kim Kardashian. Secondo quanto riportato, nella causa Ye avrebbe assunto il controllo della produzione dopo poche ore di riprese, ordinando alle modelle presenti di mettersi in fila per essere valutate. Il rapper avrebbe poi scelto Jennifer An, indicandola con la frase: "Dammi la ragazza asiatica".
An, che indossava della lingerie per le riprese, sarebbe stata portata nella suite di West, dove si trovavano un letto e una telecamera. La denuncia descrive l'episodio come un'aggressione sessuale che ricalca pratiche pornografiche. Il rapper le avrebbe infilato delle dita in bocca, mimando un atto sessuale, ripetendole "Questa è arte, sono come Picasso". Questa denuncia arriva dopo altre accuse legali nei confronti del rapper. Lo scorso mese, un ex assistente ha intentato una causa contro Ye, accusandolo di violenza sessuale e traffico sessuale. Jennifer An ha dichiarato che spera che "questa causa contribuisca a creare un mondo più sicuro per noi e per i futuri artisti. Le donne nell'industria musicale e dell'intrattenimento sono state vittime di abusi sessuali per anni, senza avere la possibilità di parlare o di attuare cambiamenti. Questo spazio è pericoloso per le donne. Siamo essenzialmente oggetti nel mondo dell'intrattenimento, e le industrie hanno prosperato mettendoci in dinamiche di potere abusive".
Jesse S. Weinstein, l'avvocato di An, ha affermato di non poter fornire ulteriori dettagli oltre a quelli contenuti nella denuncia. "Siamo onorati e privilegiati di rappresentare la Sig. ra An, che ha dimostrato grande coraggio nel parlare contro alcuni degli uomini e delle entità più potenti dell'industria dell'intrattenimento", ha affermato Weinstein in un comunicato stampa. "La voce di tutti è importante e West non può sfuggire alla responsabilità a causa del suo successo e della sua notorietà". Il Dipartimento di Polizia di New York City ha affermato di prendere "estremamente sul serio i casi di violenza sessuale e stupro e sollecita chiunque ne sia stato vittima a sporgere denuncia alla polizia, in modo da poter svolgere un'indagine completa e offrire supporto e servizi alle vittime".