Il ricordo

Paola Marella, a un mese dalla sua morte questo video: "Dolore ancora presente"

A un mese dalla sua morte, figlio e marito vogliono ricordare Paola Marella. E lo fanno con un video pubblicato su Instagram. Qui si vede l'architetto e conduttrice tv al mare in vacanza, forse prima che morisse. "Ci sono luoghi che, per alcune persone, rappresentano molto più di una semplice destinazione - si legge -. Diventano parte della loro essenza. Per Paola, quel luogo speciale era Formentera. Ogni volta che ne parlava lo faceva con occhi che brillavano di un’emozione unica, come se lì fosse custodita una parte della sua anima. E quell’isola, lei la viveva come si vive solo un grande amore: con il cuore aperto, senza riserve. Era una Formentera autentica quella che Paola cercava e trovava. E che la rispecchiava, con quella bellezza discreta che lei sapeva cogliere in ogni dettaglio e di cui continuava a stupirsi, godendo di ogni tramonto come se fosse il più bello di tutti. E ogni volta che tornava dall’isola, Paola portava con sé una nuova luce, un’energia positiva che alimentava le sue passioni, i suoi progetti".

Quegli stessi progetti che si sono interrotti il 21 settembre scorso, quando "Paola è partita per il suo lungo viaggio". Oggi, scrivono Domenico e Nicola, "vogliamo ricordarla insieme a voi come a lei sarebbe piaciuto: con il cuore leggero e un sorriso sulle labbra, con quella stessa serenità con cui viveva le sue giornate nella sua amata Formentera".

 

 

 

E ancora: "Vogliamo ricordarla con lo sguardo rivolto al futuro, pensando sin da ora ad azioni e progetti concreti ispirati alla visione e ai valori che Paola ci ha lasciato in dono. Potrebbe sembrare prematuro, troppo presto per intraprendere un nuovo cammino mentre il dolore è ancora così presente e vivo. Ma chi la conosceva sa che lei non avrebbe voluto che rimanessimo fermi. Ci avrebbe spronato a rialzarci, a guardare avanti con quello stesso spirito leggero, ma determinato, che l’ha sempre caratterizzata. Perché Paola avrebbe voluto che trovassimo il coraggio di trasformare anche questa enorme sofferenza in qualcosa di bello e positivo".