La ricostruzione

One Direction, Liam Payne? "Crisi psicotica e stato di incoscienza": altri dettagli-choc sulla morte

Liam Payne, ex membro degli One Direction, è morto per i "politraumatismi" e le "emorragie interne ed esterne" compatibili con la caduta. Stando a quanto emerso finora, il cantante, deceduto dopo essere caduto dal terzo piano di un hotel nel quartiere Palermo di Buenos Aires, sarebbe morto sul colpo senza provare nemmeno a proteggersi mentre precipitava. Per questo si ritiene sia caduto in uno "stato di incoscienza". Questo il risultato preliminare dell'autopsia eseguita sul corpo del 31enne. Intanto, si attendono i risultati degli esami "istopatologici, biochimici e tossicologici" per analizzare le eventuali tracce di alcol e tossine nel sangue e negli organi e i risultati dei tamponi nasali.

Nei sei minuti che hanno preceduto il decesso della giovane pop star, il direttore dell'hotel Casa Sur, quello in cui soggiornava Payne, ha chiamato la polizia dicendo che un ospite aveva "distrutto" la sua stanza: "Ha esagerato con la droga e l'alcol. Abbiamo paura che metta a rischio la sua vita". Tre minuti dopo Josefina, impiegata in un ufficio adiacente all'hotel, avrebbe sentito una sirena e quindi sarebbe "scesa per vedere cosa stava succedendo". Lì, ha continuato la testimone, "una collega ha parlato con una massaggiatrice dell'hotel che le ha detto che c'era un uomo molto violento, sotto l'effetto di droghe e nel mezzo di una crisi psicotica. Poi sono passati alcuni minuti e abbiamo visto una tenda rossa nel cortile interno dell'hotel". 

 

 

 

Nel frattempo la Procura ha raccolto le dichiarazioni di cinque testimoni chiave: tre lavoratori dell'hotel e due donne che erano state con il musicista nella sua stanza alcune ore prima della caduta, "ma che avevano già lasciato l'hotel quando si è verificato il fatto". Sul quotidiano Clarín si legge: "L'ufficio del procuratore ha detto che oltre a ricostruire le circostanze della morte del musicista, l'indagine mira a determinare il possibile coinvolgimento di terzi negli eventi che hanno portato alla morte della vittima". Dal rapporto della polizia è emerso che la stanza del cantante fosse "in totale disordine, con vari oggetti rotti, il televisore esploso, fogli di alluminio, cera di candele e lattine e diverse risme di medicinali tra cui clonazepam, energizzanti e farmaci da banco". Prelevati anche dei "campioni di polvere bianca da analizzare in laboratorio".