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La Zanzara, Andrea Ruggieri: "Se hai avuto meno di 30 donne non puoi fare il ministro"

Dopo più di un mese di attesa estenuante, è finalmente tornata la "disgraziata trasmissione". Lunedì 9 settembre è infatti cominciata la nuova stagione de La Zanzara, il programma radiofonico di Radio 24 condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo. E con l'avvia della nuova edizione, sono tornati anche i grandi ospiti del talk con le solite gag irriverenti. Solo nelle prime tre puntate ci sono stati grandissimi ritorni, come quello di Vittorio Feltri, Michelle Comi e il King della 104.

Il destino ha voluto che Giuseppe Cruciani e David Parenzo siano tornati alla conduzione proprio pochi giorni dopo lo scoppio del caso che ha visto coinvolti l'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia. Come sempre, nel corso delle puntate, le due zanzare non hanno usato mezzi termini per discutere della vicenda. Entrambi, infatti, ritengono che l'ex titolare del Dicastero non abbia fatto una bella figura. Ma ora il personaggio che si è creato lady Pompei sta un po' sfuggendo di mano.

 

 

Ospite della puntata di ieri, mercoledì 11 settembre, Andrea Ruggieri ha voluto esprimere il suo punto di vista sull'affaire Boccia. E ha spiegato perché Sangiuliano non avrebbe dovuto fare il ministro. "Il ministro Sangiuliano non è vaccinato alla vita - ha esordito l'ex parlamentare di Forza Italia -. Non solo lui. Non è vaccinato anche alla fig***. Ragazzi, purtroppo, mi spiace... per fare i ministri io ho una vecchia regola personale. La regola del Trenta. Se tu non hai avuto a che fare con almeno trenta donne - ha poi concluso - non puoi fare il ministro".