Il gesto

Geolier, l'ambulanza donata? "No, solo noleggiata": Scampia, tutta la verità

Claudia Osmetti

I giornali, specie quelli locali, ne hanno dato enorme risalto. Con titoloni ripresi anche on-line, fiumi di commenti e frasi fatte modello «cuore d’oro» o «gesto in silenzio». Il fatto, però, è che non è andata esattamente così. Cioè: il rapper Geolier, quello che è arrivato secondo all’ultima edizione del festival di Sanremo, non ha “donato” un’ambulanza agli sfollati della Vela Celeste di Scampia, ne ha solo “noleggiata” una, tra l’altro per meno di una settimana, ossia quattro giorni e basta, e al cui bordo pare ci fossero appena due soccorritori.

Chiariamoci subito perché le polemiche (specie quelle inutili) son sempre facili a sollevarsi e poi si smontano con difficoltà: è stato comunque, quello di Geolier, un comportamento caritatevole, disinteressato e quindi degno di nota. «Lo apprezziamo moltissimo», conferma, infatti, Manuel Ruggiero, che è il segretario dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” la quale, per prima, ha puntualizzato la questione: «Ma ci chiediamo quale utilità abbia un mezzo del genere quando a cinquecento metri c’è la postazione del 118 di Scampia con un medico, l’infermiere e l’autista».

 

 

 

L’ambulanza presa a nolo dal rapper, come scritto per quattro giorni e con un servizio h24 che è terminato martedì scorso, il 30 luglio, nell’esatto istante in cui è subentrato quello gestito dalla Asl di Napoli 1 Centro, è costata, al cantante, in termini di «costi del carburante e noleggio del mezzo», continua Ruggiero, «Geolier ne ha pagato la gestione». Significa che il materiale di presidio medico che c’era al suo interno è rimasto a carico dell’associazione Europ service che ne ha anche la proprietà (proprietà che non è mai passata ai disperati che da oltre una settimana non hanno più un tetto sopra la testa dopo il crollo del ballatoio al quarto piano della Vela Celeste). Su Facebook, dove Nessuno tocchi Ippocrate spiega la situazione, si legge anche un’altra domanda: «Prima di fare una scelta del genere, il cantante non poteva interfacciarmi con chi è competente in materia?»