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Bianca Berlinguer mai vista così: come chiude la stagione di "È sempre Cartabianca"

Claudio Brigliadori

L’ultima puntata di È sempre CartaBianca, il debutto di Bianca Berlinguer su Rete 4 e su Mediaset, si apre con una battutaccia di Mauro Corona e con un passo a due scatenato tra l’ex Zarina di Rai 3 e Cristiano Malgioglio. Tu chiamale se vuoi emozioni.

«E' stato un anno faticoso - ha ammesso la conduttrice un anno difficile, ma anche ricco di soddisfazione. Quando abbiamo deciso di scegliere Mediaset sapevamo che non sarebbe stato semplice, ma oggi possiamo dire che abbiamo fatto bene, che non abbiamo assolutamente sbagliato, perché qui abbiamo trovato le condizioni migliori per lavorare con serenità e in piena libertà».

 

 

 

Gli ascolti sono stati in linea con le attese (media stagionale del 5,4%, debutto da record al 9,6% e puntata d’addio al 6,6% di share), così come l’alchimia con Corona. Lo scrittore-scultore-eremita inizia la sua copertina con una serie di complimenti galanti alla padrona di casa: «La smetta di dire cose che non deve dire, ogni volta deve lasciarsi andare a questi riferimenti. Per fortuna dobbiamo andare in pubblicità», s’imbarazza Bianchina, che poi chiede conto al suo opinionista della morte di un alpinista in montagna. «Se morissi, vorrei essere lasciato lì», precisa Mauro. «Tanto a lei non succede», «Da quando fa la veggente? Chi lo ha detto che non può succedere», è il botta e risposta tra i due.

 

 

 

«Ho una grande ammirazione per le infermiere e le badanti che curano i vecchi- prosegue Corona- ma non mi vedo col pannolone che mi faccio la pipì addosso, preferisco cadere lassù». Ma, aggiunge «se è una badante come lei quasi quasi ci metto la firma». E alla fine, mentre lui se la canta e se la suona, la Berlinguer se la balla sulle note di Fernando della Malgy. Bum-burum-burum.