Scontro sulla 194
Gasparri contro la grillina Sportiello: "Scomparirà prima che imparino il suo nome"
"La legge 194 ipotizza che a una persona, che comunica agli interlocutori al consultorio o ai medici che non è in grado di mantenere una nuova vita, vengano offerti degli aiuti, mille euro al mese per 5 anni". Maurizio Gasparri, in collegamento con David Parenzo a L'aria che tira su La7, illustra la sua proposta di reddito di maternità per le donne che rinunciano ad abortire e si scatena la rissa, politica e personale, con Gilda Sportiello del Movimento 5 Stelle.
"Non si sono smentiti, siamo ancora nel solco della squallida propaganda sui corpi delle persone. Io la 194 l'ho letta, andrebbe applicata in tutte le sue parti anche quella che in presenza di personale e medici obiettori di coscienza, utilizzando anche la mobilità sanitaria dovrebbe essere garantito sempre ovunque e comunque il diritto di accedere alla interruzione volontaria di gravidanza. Che questo governo debba occuparsi di questo è cosa nota e doverosa ma si rifiuta di farlo".
"Questa proposta del senatore Gasparri è una provocazione, è propaganda, è inattuabile. Se veramente si volesse garantire una genitorialità serena, allora bisognerebbe parlare di precarietà del lavoro, di salario minimo, di diritto alla casa, di congedi...". "Benaltrismo - la interrompe Gasparri -, legga la legge 194, lei fa una squallida propaganda. Bugiarda e ignorante!".
"Perché bugiarda e ignorante? Manteniamo un tono civile", protesta Parenzo. "Lei non conosce la legge, lei sta in parlamento da poco e ci starà molto tempo. Io ci sono dal 1992 eletto dai cittadini per merito e competenza, lei scomparirà prima che imparino il suo cognome. Solo gli altri hanno possono offendere?".
E quando si parla di diritto alla vita, la discussione degenera ulteriormente: "Gasparri, lei alle donne in difficoltà che vogliono tenersi il figlio non ci pensa? Lei questi 1.000 euro li dà solo a chi va nei consultori, dove avete spalancato le porte agli anti-abortisti, e secondo lei solo queste donne esclusivamente italiane possono usufruire di questi soldi". "Cittadine, cittadine!", aggiunge Gasparri, sovrastato però dalle accuse della deputata pentastellata.
L'aria che tira, guarda qui il video Gasparri contro Sportiello