A Pomeriggio 5

Ambra Angiolini insultata, il vip che la stronca: "Andasse da uno psicologo"

Si infiamma il dibattito da Myrta Merlino nell'ultima puntata di Pomeriggio 5, su Canale 5, sul caso di Ambra Angiolini. La conduttrice e attrice, mercoledì 22 maggio ha infatti pubblicato sui social alcuni articoli di giornale risalenti agli anni Novanta, all'epoca di Non è la rai, il celebre programma di Gianni Boncompagni, in cui veniva definita un "palloncino gonfiato".

All'epoca la Angiolini fu anche etichettata come "ragazza extra large". Parole che ora non potrebbero mai essere scritte.

 

 

Ma in studio a Pomeriggio 5 c'è Raffaello Tonon che minimizza la questione suscitando l'ira di Sara Manfuso, anche lei presente in studio. "Non si può sempre dare la colpa agli altri e in questo caso alle istituzioni, ai giornalisti e alla stampa. Ambra in quel momento era una ragazzina che per sua voglia era molto esposta", ragiona Tonon.

 

 

E "questi sono degli incidenti di percorso che capitano a tutte le persone che sono note. Ambra dice ‘perché i giornalisti non hanno pensato alla mia spensieratezza?’. Ma perché era a casa sua che dovevano pensare alla sua spensieratezza. Ma che noia. Ma poi uno se vuol fare questo mestiere deve essere temprato. Se non lo è che chieda aiuto alle persone giuste. Se uno ha dei problemi va dallo psicologo. Ognuno dice la sua, non l’hanno messa al rogo dai", conclude Tonon.