Artista
Gaetano Di Vaio, l'attore di Gomorra morto a 56 anni: Napoli in lutto
Non ce l'ha fatta, Gaetano Di Vaio. Il produttore e attore napoletano è morto a soli 56 anni: era ricoverato all'ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania (Napoli) dopo essere caduto dalla sua moto lo scorso 16 maggio mentre percorreva via Santa Maria a Cubito a Qualiano, comune in provincia di Napoli.
Sono tantissimi i post sui social che "salutano" l'artista partenopeo. Tra i più virali quelli di tutti gli organi di informazione e delle testate specializzate che su X ricordano in particolar modo il suo essere legato alla serie cult Gomorra.
Più intimi i ricordi postati su Facebook. Sandro Fucito, presidente della Municipalità 6 di Napoli, scrive: "Voglio pensarti così, oltre le mille occasioni anche privater avute con te in questi 25 anni. Poter talvolta stare al fianco di chi, dalla vendita di bibite al campo rom nel 1998 aveva la grinta e la determinazione per portare a livello internazionale le ragioni del riscatto, della sofferenza e del bisogno di eguaglianza, ha costituito per me motivo di grande privilegio. Vedere la riuscita ha offerto a tutti noi la speranza che le cose potessero cambiare! Sei stato il figlio migliore di questa città, sei andato oltre nonostante gli ostacoli, i pregiudizi le barriere poste da chi aveva da perdere rendite di posizione. Almeno a Napoli, e non solo, niente sarà come prima. Ciao Gaetano Di Vaio, sempre con te...".
"Con Gaetano ho costruito negli anni un rapporto umano, politico e culturale", scrive l'ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. "Ricordo quando mi venne a trovare con mio fratello Claudio in Calabria quando ero in prima linea da pubblico ministero nel contrasto alle mafie. A Gaetano non sembrava vero che potessi incontrare da magistrato un pregiudicato come lui. Gaetano attraverso la sua vita, l'umanità, la cultura ha dimostrato come si può cambiare e divenire un punto di riferimento soprattutto per i ragazzi. I ricordi sono tanti, tra i più belli la mia prima campagna elettorale a sindaco nel 2011 quando mi seguiva ogni giorno riprendendo la rivoluzione dal basso con la sua telecamera. Gaetano per me ha rappresentato la vittoria della giustizia sulla legalità. Ciao Gaetano: 'Non ci avrete mai', così finimmo insieme un dibattito bellissimo insieme in una scuola della periferia nord nella nostra amata Napoli".
E di minuto in minuto aumenta l'elenco dei post dei tanti che lo hanno conosciuto, o semplicemente ammirato, al cinema come in televisione il fondatore della casa di produzione Bronx Film.