Su Rai 3

Augias e Zanchini, botta e risposta al veleno: "Resistenza”, “Cominciamo bene”

Serrato ma curioso botta e risposta a Rebus, su Rai 3, tra il conduttore Giorgio Zanchini e il suo ospite Corrado Augias. Quest'ultimo torna sulla tv di Stato a partire da questa sera, lunedì 29 aprile, col programma La gioia della musica, sempre su Rai 3. “Come sta?”, ha chiesto Augias al padrone di casa. Che ha risposto: "Mi difendo, lei?”, “Settimana intensa”, “Sì, ma insomma tutto passa, come si dice”, “Ora e sempre Resistenza”, “Ecco, cominciamo bene”. Il riferimento implicito è probabilmente alla polemica sull'antisemitismo che ha coinvolto Zanchini in settimana. 

Lo scambio di battute, però, non è finito lì. Nel lanciare la copertina della puntata, infatti, il conduttore ha detto scherzando: “Il professor Augias mi strillava ogni volta che mandavo un filmato però questa volta mi impongo”. “Fa bene a imporsi, si dovrebbe imporre un po’ di più“, ha risposto quindi l'ospite. I due, allora, hanno continuato a stuzzicarsi. "La copertina, come sa persino Augias, serve per introdurre i temi di cui ci occuperemo quest’ora assieme - ha detto Zanchini -. Lei già mordeva il freno vedendo la copertina, quindi immaginiamoci nei filmati successivi. Si dovrà tollerare”. E Augias, non trattenendosi, ha replicato: "Va bene, lei è il padrone di casa, fa quello che vuole. Fa quello che vuole fino ad un certo punto”.

 

 

 

In un secondo momento, l'ospite è tornato sulle accuse di antisemitismo rivolte a Zanchini: "Io sono un patriota, Zanchini non si permetta di insinuare questa cosa sennò le dico anche che sono ebreo, chiaro? La autorizzo, anzi, a chiedermelo”. Una battuta di fronte alla quale il padrone di casa si è limitato a ridere. Infine, Augias ha voluto incoraggiare il collega: “Grazie Zanchini, mi raccomando abbia cura di sé, i tempi sono difficili“. Uno scambio, il loro, pieno di frecciatine apparentemente indirizzate alla Rai e alla politica.