Dramma
Franco Di Mare, cos'è il mesotelioma: il tumore che ha colpito il giornalista Rai
Franco Di Mare sta combattendo una guerra contro un male incurabile. La confessione del giornalista a Che tempo che fa ha spiazzato il pubblico. Un fulmine ciel sereno. "Mi vedete qui con questi tubicini collegati a un respiratore automatico che mi permette di essere qui", ha affermato con un filo di voce, "nonostante io abbia preso un tumore molto cattivo, si prende perché si respirano particelle di amianto senza saperlo e una volta liberata nell’aria la fibra ha un tempo di conservazione di sé lunghissimo e quando si manifesta è troppo tardi. Dire che con questo finiscono le speranze non è vero, perché la scienza va sempre avanti".
E ancora: "Si prende perché si respirano particelle di amianto senza rendersene conto: una fibra di amianto è 6.000 volte più piccola e leggera di un capello. Una volta liberata nell’aria non si deposita più per terra, uno la respira senza rendersi conto". Ma cos'è il mesotelioma? A fornire una spiegazione dettagliata è l'Airc, Fondazione per la Ricerca sul Cancro. Si tratta di un tumore che nasce dalle cellule del mesotelio, le membrane che rivestono, come una sottile pellicola, gli organi interni.
A seconda dell'area che ricopre, il mesotelio può avere diversi nomi: si chiama pleura nel torace, peritoneo nell'addome, pericardio nello spazio attorno al cuore e tunica vaginale nella zona attorno ai testicoli. La maggior parte dei mesoteliomi interessa persone che sono entrate in contatto con l’amianto sul posto di lavoro. Tuttavia anche l’esposizione non professionale, per esempio ambientale, all’asbesto e ad altre fibre minerali asbestiformi aumenta il rischio di mesotelioma. Il mesotelioma maligno è un tumore raro che colpisce prevalentemente gli uomini. In Italia rappresenta lo 0,8 per cento di tutti i tumori diagnosticati nell'uomo e lo 0,3 per cento di quelli diagnosticati nelle donne. Secondo le stime dell’Associazione italiana registro tumori (AIRTUM), nel 2020 erano attesi circa 1.500 casi tra gli uomini e 500 tra le donne.