Il caso
Quarta Repubblica, Ben e la lezione all'imam: "Donne nel recinto? Inaccettabile"
Le immagini delle donne musulmane segregate in un recinto mentre pregano per la fine del Ramadan è un colpo negli occhi per tutto l'Occidente. Le foto scattate a Roma rappresentano quell'islam radicale che non permette alla donna di avere una identità.
E a Dritto e Rovescio c'ha pensato un imam a spiegare il motivo del recinto: "Le donne quando pregano si piegano in avanti e gli uomini guarderebbero loro il sedere". Risposta da pieno medioevo. E così a Quarta Repubblica ci pensa Ben, musulmano, a mettere le cose in chiaro: "Sentire che la donna si deve sottomettere è disgustoso. Una parte dell’Islam non si è evoluta. Vedere le donne trattate così è inaccettabile! L’Imam deve essere evoluto e deve saper trattare con gli italiani anche. Non voglio essere additato come quei musulmani".
Parole forti che suonano come una grande lezione a quell'islam che fa della donna un oggetto o un sedere da preservare da occhi indiscreti. Ben (il suo vero nome è Hicham Benbarek) è un esempio per tutto il mondo islamico in Italia. E in tv spiega quanto sia importante aprire gli occhi ed evitare una deriva come quella che è apparsa nelle foto della vergogna di Roma dove la dignità della donna è stata letteralmente calpestata.