La belva
Francesca Fagnani: "Quando Enrico Mentana si è accorto che gli spiavo il telefono"
La "belva" Francesca Fagnani da intervistatrice a intervistata. Ieri 2 aprile la giornalista e conduttrice del programma cult di Rai2, è stata ospite in studio di Un Giorno da Pecora, nel salotto di Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
L'intervista è partita dagli ospiti della prima puntata, tra i quali il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Al leader della Lega ha fatto anche domande sulla sua relazione con Francesca Verdini? "Si, e mi ha detto che lei gioca spesso, di persona, a burraco con la premier Giorgia Meloni". Lei ha detto che se potesse guarderebbe nel telefono di tutti. Spia o ha mai spiato anche il cellulare del suo compagno? "Ma ha messo cento password e otto riconoscimenti facciali: non ci arrivo più".
Leggi anche: Belve, Loredana Bertè racconta: "Borg voleva fare sesso con me e altre due. L'ho gonfiato di botte"
Prima invece ci riusciva, "poi se ne è accorto e ha messo le barriere...". Ma Mentana non ha mai fatto lo stesso. "No, Enrico non è geloso e non lo sono neanche io. Stiamo parlando di cose successe all'inizio del nostro rapporto". Da "molto tempo, anni direi" non glielo spia più. "Stiamo insieme da dodici anni e glielo ho spiato nei primi tre anni...". Mai trovato niente però, "niente di che".
Leggi anche: Belve, Salvini su Vannacci: "Ci stiamo ragionando, ma non condivido parole su omosessuali"
Tra lei e il compagno "lui è il più bravo". Ma lei è la più "ossessionata dal lavoro", "anche se sembra impossibile". Ora la Fagnani ha molti più corteggiatori, ma "per una questione di statistica", ironizza. Sui social, conclude, "mi chiedono tantissime volte foto dei piedi. Una persona una volta mi ha scritto: ti prego, puoi far vedere i tuoi piedi in tv per cinque minuti".