Belve, Carla Bruni nella bufera? "Corna? Lo sgozzo, tanto poi..."

Carla Bruni, ospite di Francesca Fagnani a Belve, su Rai 2, nella prima puntata andata in onda ieri sera 2 aprile parla di quando era première dame e del suo rapporto con Nicolas Sarkozy, "Era un ruolo interessante, un’occasione unica… Certo non lo vivrei tutti i giorni, sono felice che sia finito", dice la ex top model confessando che la mancata rielezione di Sarkozy è stata un sollievo: "Pregavo proprio".

"Quindi state meglio adesso?", la incalza la Fagnani. "Molto meglio adesso", risponde decisa la Bruni.

La conduttrice le chiede poi se il suo essere figlia illegittima (Carla Bruni è nata infatti dal rapporto extra-coniugale tra sua madre e il musicista torinese Maurizio Remmert) abbia avuto ripercussioni sulla sua vita e la Bruni ammette: "Sì. L'adulterio per me non è un peccato, io sono figlia di quell'amore", ha osservato Carla Bruni. "Sì, lo sopporterei, se fosse un adulterio così…", ha aggiunto. "Fisico?", ha insistito la Fagnani. E lei: "Sì… Se si innamorasse, no, non lo sopporterei, ma neanche lui, credo. Lo sgozzerei. Un tradimento non lo sopporterei. Lo ammazzo, è un crimine passionale sono 6 anni. Ti taglio la gola, poi vado in prigione qualche annetto e poi esco e faccio la vedova allegra.”". E quindi, la domanda è inevitabile: "Ma è successo?". E la risposta, tra le risate, è perfetta: "Non lo so, però è vivo", risponde la Bruni ridendo. 

Sul rapporto con la sorella, l’attrice e regista Valeria Bruni Tedeschi, l’ex premiere dame confessa: "Mi sento usata, non rappresentata. Fa solo film ispirati alla mia famiglia… Mi sono vista come una ubriacona. Questa è una mia grande fragilità, perché esporla così?". E sulla tendenza alla dipendenza dall’alcol chiosa: "Certe persone possono bere un bicchierino di vino e basta. Io non ho limite. L’alcol è fatto per le persone che hanno la moderazione, io non ho la moderazione, non è nata con me", conclude.