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Sinner a Miami, "bellissimo starti accanto": la diva corsa ad abbracciarlo
Tutti pazzi per Jannik Sinner, compresi gli italiani da esportazione. A Miami, dove il 22enne di San Candido ha vinto il suo terzo torneo su 4 disputati nel 2024, arrivando ufficialmente al secondo posto nel ranking Atp, è corso ad abbracciarlo addirittura Laura Pausini.
La cantante romagnola è una autentica popstar nel mondo della musica latino-americana, venerata in Sud America e di casa proprio a Miami, la città più "latina" degli Stati Uniti. "Il nostro campione Jannik Sinner ancora una volta ha portato l'Italia a vincere, grazie al suo talento, al suo allenamento, la sua forza di volontà e il suo carattere. Sei un grande orgoglio per tutti noi e un esempio per tutti i giovani", ha scritto la Pausini "americana" sui social. "È stato bellissimo starti accanto in questo giorno così importante! Ed é solo il primo di tanti appuntamenti che ci aspettano insieme, farò il possibile per seguirti!".
Dopo l'ennesima vittoria, stavolta contro il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-3 e 6-1, e il sorpasso all'amico-rivale Carlos Alcaraz al secondo posto della classifica mondiale, Sinner mette ora nel mirino il numero 1 Nole Djokovic. "Straordinario Jannik Sinner che vince nella finale dell'Atp Masters 1000 di Miami diventando il numero 2 del mondo - scrive una entusiasta premier Giorgia Meloni sui social -. Grazie per le emozioni che ci hai regalato e per aver portato il Tricolore ancora più in alto. Auguri Campione!". Soddisfatto anche Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che sempre su X dichiara: "Ennesimo trionfo di Jannik Sinner. Per la prima volta nella storia un italiano è numero 2 nel ranking mondiale. Sei forte ragazzo, continua a farci sognare. Sei un esempio per tutti".
Intervistato da Sky Sport, Sinner mostra una tranquillità strabiliante: "Oggi ho vinto punti importanti e questo ha fatto la differenza. Nelle ultime due partite ho affrontato due giocatori totalmente diversi come Dimitrov e Medvedev, ed è bello trovare ogni volta una soluzione diversa per affrontare avversari differenti. Adesso c'è la terra rossa, ed è totalmente diverso. Ma anche lì, vediamo come gestisco le cose e vediamo come va".