A oltranza

Amdaeus, super-offerta Rai: "Il 30 marzo non è la data di scadenza", su cosa si tratta

"Non è certamente per Rai il 30 marzo la data di scadenza della trattativa". È quanto si apprende da fonti di viale Mazzini. Sono giorni di grande fermento all'interno della Rai, con i vertici della rete di Stato che stanno cercando di limitare i danni da eventuali addii. Il nome più caldo è ovviamente quello del re di Sanremo, Amadeus. Il conduttore, anchor man delle edizioni del Festival più seguite degli ultimi 20 anni, ha il contratto in scadenza ad agosto. E il suo futuro è ancora tutto un'incognita.

Secondo alcune indiscrezioni, la Rai avrebbe posto ad Amadeus fine marzo come deadline entro cui prendere una decisione. Notizia che però è stata seccamente smentita dalla rete. "È chiaro che quando un contratto va in scadenza vengano intavolate trattative per il rinnovo. Non è certamente per Rai il 30 marzo la data di scadenza della trattativa. Amadeus è e resta un valore aggiunto per questa azienda".

 


Sul piatto ci sarebbe una ricca offerta, condita da una grandissima libertà creativa lasciata al conduttore. Secondo quanto riportato da La Stampa, si parlerebbe della "guida di una struttura creativa per far nascere l'intrattenimento nuovo, digitale e radiofonico, poi a disposizione dei canali generalisti".

Un tentativo disperato per superare la concorrenza di Discovery che, dopo Fazio, vorrebbe rubare un'altra punta di diamante al servizio pubblico. Intanto, dopo sette anni, è diventato ufficiale il ritorno di Massimo Giletti in Rai. Per lui si prospetta un programma un programma per il martedì sera: "Dopo un anno di mille pensieri è importante godersi questa giornata, viverla e sapere di tornare a casa".