Schiaffo

Leo Gullotta, Pingitore lo spegne: "Meloni? Vede qualcosa che io non vedo"

Leo Gullotta l'ha sparata grossa. Ospite in studio a Di Martedì ha versato un po' di veleno su Giorgia Meloni e su Fratelli d'Italia. Le sue parole sono pesantissime: "l governo Meloni? Non mi piace assolutamente. Lei è una donna intelligente, una donna furba, ma è attorniata da fascisti, non ha fatto i conti col suo passato, non vuole assolutamente conferenze stampa, vuole comandare, fa nascere un vespaio, non sappiamo nulla, non si è mai sentito parlare di posti di lavoro, di sanità, di mafia, è impossibile... Cutro, che fine ha fatto Cutro? Non si sa niente, non si deve sapere niente".

E la risposta non si fa attendere e arriva da Pierfrancesco Pingitore che sul Secolo d'Italia: "Non me lo aspettavo. Al Bagaglino siamo sempre stati molto liberi di pensarla ognuno a modo suo. Certo, gli attori recitavano i testi miei e di Castellacci. Ma non c’è stato mai alcun problema. Si sapeva che Leo aveva opinioni orientate a sinistra, ma non si è mai verificato alcun problema in tanti anni di lavoro. Mi dispiace che abbia dato un giudizio così aggressivo, perché è un mio amico. Per quanto mi riguarda penso che il governo Meloni sia un buon governo".

 

 

E ancora: "No, non vedo alcun fascista, Leo vede qualcosa che io non vedo. Abbiamo due visioni diverse. A me viene solo da ridere. Mi pare ridicolo e qualunquista definire un avversario così". Infine l'affondo più pesante: "Non penso che Leo sia un pensatore politico. Temo che Leo confonda la Meloni con un vecchio sceneggiato".