Parole chiare
Prima di domani, Senaldi smaschera Ghali & Co. : "Dell'Ucraina non dicono nulla?"
Il caso Ghali e gli appelli di Dargen D'Amico durante Sanremo fanno parecchio discutere. Mara Venier è finita nel mirino per aver letto una nota in cui la Rai di fatto ha ribadito la propria vicinanza a Israele davanti a chi accusa lo Stato ebraico di genocidio. Il caso ha anche scatenato le urla del Pd che ha messo nel mirino proprio la conduttrice.
E a Otto e Mezzo, il talk show condotto da Lilli Gruber, Italo Bocchino ha messo le cose in chiaro rispondendo alle parole di Massimo Giannini che ha definito inaudito quanto accaduto a Domenica In-Speciale dopo-Festival: "Mara Venier è una persona seria e sa bene come si fa la tv. Sa anche che in un programma in cui si parla di spettacolo la politica deve restare fuori".
E sullo stesso tema è intervenuto il condirettore di Libero, Pietro SEnaldi che a Prima di Domani, il talk show condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4 ha affermato: "Dopo Sanremo abbiamo scoperto che a molte star della musica non interessa nulla dei bambini e dei genocidi ucraini. Mi sconvolge l'antisemitismo di queste persone". Parole chiare che fotografano bene una certa ipocrisia in alcuni artisti vicini alla sinistra che mentre fanno propaganda anti-Israele scordano allo stesso tempo le vittime dell'Ucraina sotto il fuoco di Putin. Due pesi e due misure...