La sfida più dura
Paolo Bonolis dopo Amadeus? Lui o... Sanremo, rumors pazzeschi
Che ne sarà del Festival di Sanremo? Il dopo-Amadeus è ufficialmente iniziato sabato notte, anche se Fiorello, scherzando, ha avvertito che il prossimo agosto sarà il momento decisivo, con i dirigenti Rai che potrebbero andare in pressing su "Ama" durante le vacanze per convincerlo a imbarcarsi nella sfida impossibile del suo sesto Festival.
Impossibile, perché chi salirà sul palco dell'Ariston nel 2025 sa già da oggi che dovrà confrontarsi con dati di ascolti da record e un successo "artistico" straordinario a livello di artisti e brani lanciati nella mischia. Ma è già toto-conduttore, con la Stampa che azzarda alcune ipotesi suggestive.
"I più accreditati al momento sono Paolo Bonolis e Laura Pausini", si legge sul quotidiano torinese. Nel primo caso sarebbe un ritorno, con il conduttore Mediaset dato in uscita da Cologno Monzese già stato in Riviera nel 2005 e nel 2009. Nei mesi scorsi, parlando della questione, il conduttore di Ciao Darwin e Avanti un altro aveva avvertito che in caso di nuova avventura al Festival vorrebbe carta bianca per rivoluzionare il format, portando Sanremo addirittura fuori dall'Ariston. Quasi una eresia.
La tentazione vera, però, sarebbe quella di rivoluzionare davvero il Festival chiamando una donna come la popstar romagnola, in grado di lanciare Sanremo anche nell'iperuranio del mercato latino-americano dove la Pausini è una vera e propria potenza. Questioni commerciali, di marketing, ma pure artistiche. Accanto a lei, secondo la Stampa, ci potrebbe essere Paola Cortellesi in funzione "Fiorello in rosa". Comica eclettica dalle doti straordinarie, alla prima vera grandissima prova da protagonista in solitaria in tv. Una prima volta per due, insomma, ma non certo un salto nel buio visto il curriculum enorme di Pausini e Cortellesi.
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Altri nomi? Al momento, non tantissimi: c'è il "giovane" Alessandro Cattelan, fino a qualche tempo fa dato per favorito ma che ultimamente sembra essere stato scalvacato in Rai da Stefano De Martino, le cui quotazioni sono alle stelle. Oppure Antonella Clerici (anche qui un ritorno) se si vuole puntare sull'effetto "famigliarità". Oppure, suggestivo ma tutto da verificare in termini di fattibilità: Gerry Scotti. Un simbolo di Mediaset che con Amadeus ha condiviso gli amori giovanili: radio e musica. Non proprio dettagli, visto il ruolo.