Prego?
Ultima generazione, "e non ci indigniamo per Vittorio Feltri?": lo sfregio del vip
"Ci indigniamo con Ultima generazione ma non con Vittorio Feltri?". Ci mancava Tommaso Zorzi a dar man forte agli eco-vandali che anche oggi, venerdì 29 dicembre, hanno piazzato une delle loro chiassose "performance" di protesta per l'emergenza climatica imbrattando l'albero di Natale di Gucci in Galleria Vittorio Emanuele, il salotto chic di Milano.
Zorzi, influencer, ex vincitore del Grande Fratello Vip e milanese purosangue, non si dice sconvolto per lo "sfregio", anzi. E sui social si schiera senza se e senza ma con i giovani guerriglieri green, già protagonisti di vari blitz vernice in mano contro opere d'arte e palazzi storici italiani, da Milano a Roma passando per Firenze.
"Sono iper-favorevole e solidale con i ragazzi di Ultima Generazione - scrive Zorzi -. Noi non ci indigniamo quando Feltri va in televisione a negare il problema con il clima, ma ci indigniamo con dei ragazzini che hanno una coscienza ecologica molto sviluppata e imbrattano la statua di Gucci per porre l'attenzione sul cambiamento climatico? Io mi arrendo".
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"Quello che fanno per manifestare è l'ultimo dei problemi - prosegue l'influencer -. Se uno manifesta su della roba, deve riportare l'attenzione sul problema con azioni del genere. Se uno parla della vernice lo fa perché vuole spostare l'attenzione, è manipolazione del problema e prima o poi ce ne accorgeremo. In questo periodo storico è fondamentale far sentire la propria voce, che poi i metodi vi piacciano o no, non sono quelli il problema. Sono stanco di chi giudica le azioni e i metodi. Si sta continuando a parlare sempre più di clima grazie a loro e alle loro manifestazioni. Il punto è questo". In realtà, proprio grazie alle eclatanti manifestazioni di Ultima generazione si sta parlando quasi esclusivamente dei loro metodi, contestati dalla stragrande maggioranza degli italiani, e sempre meno del merito della questione climatica.