Inversioni
Fedez, clamorosa retromarcia: "Dopo anni di scontri, collaboreremo". Una questione di soldi?
Una clamorosa e radicale inversione di rotta per Fedez, il celebre rapper, il quale ha deciso di lasciare alle spalle Soundreef per fare ritorno nell'orbita di Siae, tornando così in una struttura di primissimo piano nel panorama musicale. Il marito di Chiara Ferragni infatti ha riportato la gestione del suo repertorio sotto l'egida protettrice di Siae, abbandonando per l'appunto il gestore indipendente Soundreef, una collaborazione che aveva iniziato sette anni fa. E quando lo fece furono fulmini e saette contro la Siae. Ma d'altronde, se in ballo c'è il denaro, i ripensamenti sono assolutamente comprensibili.
Non solo Fedez ha annunciato il ritorno, ma ha anche stretto un accordo per la produzione di un nuovo format dal titolo - clamoroso ma vero - Siae racconta, un podcast ispirato a Muschio Selvaggio. Con il suo nuovo programma, Fedez si propone di intervistare autori ed editori associati a Siae, contribuendo così a promuovere l'importanza della società. Insomma, non solo il ritorno. Ma anche un "servizio" di non poco conto per Siae. Il rapper ha condiviso la notizia attraverso un video pubblicato sul suo profilo Instagram.
Nel corso del video, Fedez parla di questa nuova "collaborazione", spiega le ragioni che lo hanno portato a fare questa scelta e ribadisce il suo rispetto nei confronti di Siae. Il rapper ha dichiarato: "Dopo anni di scontri, abbiamo deciso di collaborare insieme". Quindi ha aggiunto che la sua lotta ideologica non è mai stata contro Siae in sé, ma piuttosto contro il monopolio che un tempo dominava il settore. Fedez ha rimarcato come la situazione sia cambiata nel tempo, riconoscendo i meriti di Siae nel promuovere cambiamenti tecnologici a favore degli autori e degli editori. Già, tutto cambia.