Chapeau
Al Bano, "la decisione finale nelle mani dei miei figli"
La decisione finale "è sempre stata nelle loro mani". E' molto intensa e intima l'intervista di Albano Carrisi al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni.
Il crooner di Cellino San Marco, 80 anni compiuti a maggio, è professionalmente incontenibile. Tornerà in tv con Io canto Generation, condotto da Gerry Scotti su Canale 5, come giudice a fianco dei "colleghi" Orietta Berti, Michelle Hunziker e Claudio Amendola. Una carriera da romanzo, ma mai quanto la sua vita e la sua famiglia.
Sui figli avuti dalla prima moglie Romina Power e dalla seconda compagna Loredana Lecciso tiene a sottolineare un aspetto: "Ho sempre lasciato la libertà di scelta, non li ho spinti né li ho scoraggiati. Ho lasciato nelle loro mani la decisione finale e, da padre, mi sembra giusto". Cristel ha intrapreso la sua stessa carriera artistica e, sottolinea con orgoglio, "ha prodotto un bellissimo album". Non è stata la prima, però.
Leggi anche: Romina Carrisi, "è una vita che la sento ma...". Gelo dalla Balivo, lo "sfregio" ad Albano
"Prima di lei c'è stato Yari, che continua a farlo, e pure Jasmine si diverte. La mia reazione è sempre positiva". Ma a distanza, senza condizionarne le scelte. Resta l'amore per la musica: "Dall'età di 5 anni ho la passione per le canzoni, è sempre stata fortissima e rimane tale, per fortuna. Cantare è qualcosa di bello, è un regalo di Dio". Usare le note per mandare messaggi importanti: "Voglio dare esempio di onestà e in mezzo metterci un pizzico di umiltà che non guasta".