Urca
Littizzetto, "in camerino come la figlia della serva". La bomba sulla Rai
Niente di meglio di una bella battuta al veleno, per Luciana Littizzetto, per "salutare" la Rai in vista del debutto imminente di Che tempo che fa. La comica torinese e Fabio Fazio si apprestano a inaugurare la nuova stagione, al via domenica sera 15 ottobre: nuova in tutto e per tutto, visto l'addio alla tv pubblica che aveva visto andare in onda il talk ininterrottamente dal 2003 a oggi (prima su Rai 3, poi su Rai 1 tra mille polemiche e ascolti deludenti, quindi la "retrocessione" su Rai 2 prima del ritorno a casa, nella ex TeleKabul).
Come noto, CTCF ha traslocato su Discovery, con contratto multi-milionario per Fazio e tutti i suoi collaboratori (ci saranno anche Filippa Lagerback e Nino Frassica, oltre alla intoccabile Lucianina).
Canale 9 così si appresta a sfidare la concorrenza con un asso dello share, perché al di là di ogni possibile critica, simpatia o antipatia personale il conduttore savonese ha sempre rappresentato una sicurezza, in ogni palinsesto e contro qualsiasi rivale. E la Littizzetto e Fabietto, intervistati in coppia da Tv Sorrisi e Canzoni, appaiono già belli carichi e agguerriti. Sul pezzo, come suol dirsi.
Tra il serio e il faceto, la risposta della comica alla domanda sui camerini è già tutto un programa: "In Rai avevo un camerino minuscolo, da 'figlia della serva' - pizzica senza pietà -, non ci entrava nemmeno uno spillo in più. Magari quello nuovo avrò modo di arredarlo".
La domenica sera su Canale 9 inizierà presto, prestissimo: via all'anteprima alle 19.30, affidata alla comicità lunare di Frassica. Quindi Ornella Vanoni, che sarà presenza fissa della prima parte del tavolo con le sue battute graffianti, al limite del brutale, e le sue chicche di vita. Per Fazio e Littizzetto sarà una maratona della durata di ben 4 ore, alleggerite dai "blitz" comici di tanti vecchi volti noti della trasmissione, da Maurizio Ferrini (la mitologica "Signorina Coriandoli" rivelata da Renzo Arbore ormai quasi 40 anni fa, proprio come Frassica) a Francesco Paolantoni e Ubaldo Pantani, senza considerare invece le ospitate più "pesanti" di opioninisti come Michele Serra, Roberto Saviano, Massimo Giannini, Roberto Burioni. Lontano dalla Rai, Fazio non avrà più problemi di essere (o perlomeno fare finta) super partes.