nuova edizione
Striscia la Notizia stravolta: "Ci ritiriamo prima", una novità assoluta
"Quest'anno siamo 'La voce della veggenza' perché abbiamo anticipato tante cose, dalle plusvalenze nel calcio al granchio blu fino ai trucchi sulle mascherine e sul Superbonus, anche grazie alle segnalazione dei cittadini. Siamo sempre attenti alle novità, non ultima l'intelligenza artificiale". Antonio Ricci inizia così la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di Striscia la Notizia su Canale 5. Tante le novità in vista del nuovo anno. Ad aprire le danze alla conduzione saranno Vanessa Incontrada e Alessandro Siani. Confermate le veline Anastasia Ronca e Cosmary Fasanelli.
Tra i cambiamenti Dario Ballantini nei panni del ministro Franco Lollobrigida. Il premier Giorgia Meloni sarà invece "protagonista" nel rifacimento del cartone animato Masha e l'Orso che diventa 'Fascia e Orso' con il ministro Guido Crosetto. Mentre nell'imitazione del segretario del Pd Elly Schlein debutta Giuseppe Longinotti. "Non temo la polemica sul fatto che a imitarla sia un uomo", mette già le mani avanti prima di annunciare la vera novità di quest'anno. Rispetto alle passate edizioni, infatti, questa finirà prima, alle 21.25. "Una volta finiva dopo perché facevamo generosamente supplenza al prime time, ci allungavamo perché Canale 5 non aveva prodotti all'altezza - ironizza - Quest'anno l'azienda è sicura di aver dei prime time molto appetibili per cui in buon ordine ci ritiriamo".
Oltre alle novità però ci sono ancora questioni aperte. Come i dissapori con Claudio Baglioni per la vicenda giudiziaria legata al libro "Tutti poeti con Claudio", di cui il cantante ha chiesto e ottenuto il sequestro. "Chiedere di sequestrare un libro è una cosa oscena in un Paese democratico, di una vigliaccheria totale. A novembre ci sarà il processo a Monza dopo una prima fase che si è svolta a nostro favore e spero che il democratico Baglioni si presenti in tribunale".