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Elodie, la fucilata di Beatrice Venezi: "Posso dirlo? Con il suo corpo..."

Beatrice Venezi, in una lunga intervista a La Stampa parla di politica, religione, musica. E proprio nel campo della musica non risparmia una bella bacchettata a Elodie. Alla domanda, tra Vasco Rossi e Ultimo, chi preferisce, la direttrice d'orchestra che fa parte del governo di Giorgia Meloni, risponde "Vasco". Tra Muti e Piovani, sceglie "Muti". E attenzione, perché tra Taylor Swift e Elodie, la Venezi non ha dubbi: "Taylor Swift". 

 

 

Quindi la musicista spiega perché boccia la cantante italiana: "Mi sembra che Elodie, con il suo atteggiamento, dia una rappresentazione poco elegante del corpo della donna. Posso dirlo?". Quindi sul movimento Me Too: "Le molestie ci sono. Io ho subito al massimo marpionaggio. Ma ho sempre mandato messaggi chiari. All’ultimo invito a cena che ho ricevuto ho risposto: bella idea, aspetta che chiamo il resto del cast".

 

 

"Nel nostro Paese dovremmo imparare a scindere l’arte e la cultura dalla politica", prosegue Beatrice Venezi riferendosi alla polemica su Puccini, l'Inno a Roma che è stato colonna sonora dei comizi di Almirante: "Perché dovrei astenermi dal dirigere un brano di Puccini non eseguito per decenni perché bollato ingiustamente come produzione di regime? Se facciamo passare il principio che chiunque si appropri di un’opera ne distrugge il valore artistico non facciamo più nulla"