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Reazione a Catena, scoppia la bufera: "Tutto finto", ma la realtà è un'altra

Roberto Tortora

Le Tre E Lode, il trio femminile composto da Lauretta, Chiara e Marianna non sta proprio simpatico al pubblico di Reazione a Catena. Tre professoresse universitarie finite nel mirino delle critiche social dopo l’ultima puntata del quiz di Rai 1. Il troppo sapere la loro condanna, a scatenare il caos, infatti, una soluzione beccata al volo. Nel gioco “Intesa Vincente” c’era da indovinare la parola Tarantella, subito centrata grazie alla definizione “danza pugliese” che avrebbe dovuto alludere ad una “Taranta” invece che al ballo napoletano. Apriti cielo! I complottisti si sono scatenati: “Sanno già le parole, è tutto palesemente finto”, ha twittato un telespettatore.

Altri si sono accodati: “Ce lo chiediamo anche noi come ha fatto ad indovinare Tarantella…”; “Ma le legge queste risposte o no perché la “Tarantella Pugliese” mi lascia un leggero sospetto”; “Comunque all’intesa vincente le ragazze secondo me so aiutate”. Le critiche non si esauriscono, anzi, aumentano: “Mah, indovinare tarantella è palesemente dire: siamo raccomandate o tutto già è scritto”; “Dopo la danza tipica della Puglia e la concorrente che risponde correttamente “tarantella” si è visto chiaramente che ci sono sotto brogli a non finire, dai”; “Alcune parole sembra che le sappiano fin da prima di giocare”; “Danza della Puglia: Tarantella. Non ci credo, avrebbe dovuto dire Taranta e basta”. 

 

La Rai tace su tutto, anche perché se avallasse queste teorie avrebbe delle grane pesanti a livello legale. Non è la prima volta che vengono mosse accuse sconclusionate di tale genere da alcuni telespettatori, probabilmente basate sul nulla. La verità è che le Tre e Lode sono molto preparate e andrebbe fatto loro un plauso, non delle accuse di raccomandazione, soprattutto dopo l’ultima puntata in cui hanno intascato una somma di 1922 euro.